È il nostro stato d’animo che ci aiuta a trovare il punto di interessante di qualcosa.

Se siamo di fretta, un luogo “banale” come una strada ci sembra poco interessante.

Ma faccio un passo indietro.

Esporre con un esposimetro esterno come il Sekonic 308-X, sia in luce incidente che riflessa, non è semplice come sembra se si è in una giornata di pieno sole con forti contrasti. Basta spostare il punto di esposizione di pochi cm per ottenere molti stop di luce di differenza. Eppure per fotografare a pellicola è bene padroneggiare l’uso di questo strumento al meglio.

Ecco perché mi sembra sensato studiare l’uso dell’esposimetro affiancandolo ad una fotocamera digitale, che tra l’altro al contrario del Sekonic 308-X è dotato di modalità spot. Imparare a riconoscere certe situazioni per “interpretare” quello che dice l’esposimetro può essere di grande aiuto quando si fotografa “alla cieca”.

Che c’entra questo con quello che ho scritto sopra? Semplice: basta mettersi in quella famosa strada così insulsa a fare esperimenti di esposizione per trovare un punto interessante, magari con qualche simmetria e con un passante che verrà immortalato…

Se ci si prende il tempo per aprire gli occhi e la mente, ogni luogo è interessante.