Il nuovo sistema operativo di Apple, col quale si esce dal lungo e glorioso corso della versione X (ten), fa sicuramente qualche passo avanti nel design, ma anche alcuni passi indietro nelle performance.

Decisamente meno reattivo e veloce anche su computer Apple dell’anno precedente, il sistema ha esordito anche diverse pecche nella gestione Bluetooth (quelle che ho notato io sono state superate al primo aggiornamento) e altri errori grafici qua e là. Ad esempio i link a cartelle di rete sul desktop mi compaiono con icone strane.

Ma il problema è quello delle performance: si ha proprio l’impressione di lavorare con un sistema “ovattato”.

Auspico che escano nei prossimi mesi varie patch che risolvano i problemi, visto che ovviamente le soluzioni trash che si trovano in rete sono solo palliativi (cancellare i file temporanei e altre amenità che si leggono da 20 anni).