Usando il browser Tor, che mi consente di bypassare le censure dello Stato Italiano (al momento della scrittura di questo post forse attive per via del silenzio elettorale sul referendum) ho acceduto al sito oddschecker.com per andare a vedere qualche scommessa sull’Italia.
Evidentemente in pochi credono nel nostro percorso europeo!
Perché sono importanti le scommesse?
Le scommesse sono spesso ingenue, ma raccolgono un “sentire comune” e la loro importanza non è tanto nel prevedere i fatti in modo preciso, quanto prevedere qual è la mentalità prevalente nei confronti di qualcuno o qualcosa; di conseguenza, si può prevedere la credibilità di una persona o di un Paese in sede internazionale, il sentimento prevalente negli snodi politici che verranno, i pregiudizi, le paure, ecc. Siccome oggi la politica prima sonda il terreno e poi plasma le sue idee (dovrebbe essere il contrario) ecco che le “quote” diventano un termometro politico interessante.
Ecco perché spesso le profezie a volte avverano loro stesse: creano da sole le condizioni per avverarsi.
Che cosa ho scoperto
Al momento (19/9/2020) l’Italia è protagonista in tutte le cose negative.
Prossimo Paese a lasciare la UE
Prossimo Paese ad invocare l’articolo 50 (sempre relativo all’uscita dalla UE)
Qua trovi il testo dell’articolo 50 del trattato.
Prossimo Presidente del Consiglio che lascerà l’incarico
Giuseppe Conte, of course. Il quale però governerebbe volentieri con qualunque partito, ridefinendo il concetto di “all-seasons”. Forse questa non è una cosa negativa! 😜
Prossimo Paese che indirà un referendum sulla permanenza della UE
Qui la maggior parte delle persone dice che non ci sarà un prossimo referendum. Però il primo Paese in elenco rimane l’Italia. Questo è indice di come le scommesse non siano affidabili nel prevedere un evento preciso: in Italia un referendum di questo tipo non è possibile per motivi costituzionali. Questo però quasi nessuno lo sa.
Un piccolo extra
Donald Trump è dato vincente rispetto a Biden (6:5).
