Debito buono.

Il debito buono esiste. Se costruisco una ferrovia che nel giro di 10 anni produrrà 100 milioni di euro di valore e che mi costa 50 milioni di euro che al momento no ho, ha perfettamente senso indebitarsi per costruirla. Questo si chiama investimento. Alla fine del giro, avrò generato 50 milioni di valore netto, che altrimenti non ci sarebbe stato.

Quello di cui dubito sempre di più è la capacità dei nostri governi di pensare agli investimenti anziché all’aumento della spesa corrente per biechi fini elettorali. Questo produce il debito cattivo, che ha strozzato la mia generazione e che forse ucciderà quella successiva.