IRC è una figata e il bello è che lo usano in pochi, motivati e capaci utenti.
Sebbene le varie implementazioni del protocollo abbiano alcune debolezze, il vero problema secondo me è sempre stato dato dalla sua natura asincrona: se ti scolleghi da IRC, ti perdi per sempre la conversazione che seguirà.
Siccome le conversazioni su IRC spesso sono lente, e siccome su alcuni canali è interessante leggere le discussioni pubbliche fatte in nostra assenza, la soluzione migliore è quella di usare un client IRC remoto sempre connesso, e collegarci ad esso quando serve.
La soluzione ideale è usare un Raspberry Pi, che possiamo tenere sempre acceso in casa nostra e a cui possiamo collegarci da ovunque via SSH, anche usando OpenVPN dall’esterno delle mura domestiche.
Installare un client IRC
Se si vuole usare SSH (consigliato!), il top è Irssi. Colleghiamoci al Raspberry ed eseguiamo questi comandi.
sudo apt update
sudo apt install irssi
Irssi si lancia da linea di comando ed è già configurato per i server “classici”, tra i quali FreeNode. Se ci si vuole collegare ad azzurra è necessario aggiungere la rete e il server irc.azzurra.org.
Qui c’è tutta la documentazione di Irssi.
Installare screen
Qualora non fosse installato, installare screen
sudo apt install screen
Screen consente di creare una sessione di terminale sganciata dal terminale corrente. Questo significa che se la connessione viene chiusa (per errore o per scelta), la sessione in realtà continua ad essere attiva, e, ricollegandoci via ssh, possiamo ripristinarla.
Creiamo la sessione con screen e apriamo il irssi
screen
irssi
Una volta collegati al server ed effettuato le /join ai nostri canali, possiamo sganciarci dalla sessione in qualsiasi momento premendo Ctrl+A e subito dopo Ctrl+D.
Per rientrare nella sessione, basta lanciare il recovery con
screen -ar
Ed ecco che così abbiamo la nostra connessione permanente ad IRC!