In montagna meglio l’iPhone

Posseggo un iPhone 11 PRO, che in pratica è più una fotocamera che un telefono. Già l’anno scorso, quando ancora avevo un iPhone 6 ormai vetusto, ho avuto modo di apprezzare quando sia più comodo usare uno smartphone in montagna per fare foto rispetto ad una ingombrante DSLR (reflex) o mirrorless.

Poco importa che una fotocamera sia reflex o mirrorless: difficilmente avrai meno di 1 – 1.5 Kg di attrezzatura attaccati al collo. O peggio ancora nello zaino, dove magari la macchina fotografica è più protetta, ma anche meno accessibile ogni volta che avrai l’intuizione di uno scatto.

Lo smartphone lo estrai dalla tasca tutte le volte che vuoi e scatti foto già bellissime. Soprattutto ne scatti di più.

Che dire poi degli strumenti di correzione integrati nella App Foto di iOS? Difficilmente si sente bisogno di app di terze parti, se non forse di VSCO per avere a disposizione molti effetti “pellicola” di alta qualità.

In particolare quest’anno ho voluto concentrarmi sul bianco e nero, e su iPhone segnalo il filtro già integrato nella fotocamera “Noir”. Davvero non c’è bisogno d’altro, se non per questi 3 casi:

  • Molti megapixel “reali”
  • Focali lunghe per fotografare la fauna
  • Effetto bokeh