Smascheriamo un imbroglio

Stavo leggendo un articolo su un quotidiano online e a fine articolo mi sono imbattuto nella solita lista di banner pubblicitari.

Si tratta di messaggi studiati per lo più per i boccaloni, che parlando di impianti dentali a prezzo scontato, metodi per dimagrire o smettere di fumare o per chi russa. Insomma di tutto e di più.

Il bello è che applicano la stessa comunicazione per diversi prodotti e spesso si inventano anche marchi del tutto finti per darsi un po’ di credibilità.

Ecco come appaiono questi banner:

Banner truffaldini

Entrando in una delle pubblicità sulla perdita di peso si parla di un presunto “congresso europeo degli esperti di endocrinologia”, dove una studentessa italiana di nome Sara avrebbe fatto un discorso applaudito per dieci minuti, col quale avrebbe illustrato un metodo per dimagrire senza rinunce, sport ecc.

Per rendere la cosa credibile hanno pubblicato la foto di questa “Sara”, che è questa qua:

Allora cerco la foto su Google Immagini, un servizio comodissimo di Google con cui è possibile cercare tutte le pagine sul web che contengono quella immagine e… tac! Trovo un sacco di pagine di risultati con una promozione analoga in tutte le lingue.

Ovviamente “Sara” cambia nome in “Sarah” o altri equivalenti, e diventa una studentessa inglese o tedesca a seconda dei casi.

Sara è diventata colombiana
Sara è diventata colombiana
Sara è diventata inglese
Sara è diventata inglese

Che cosa imparare da queste pubblicità ingannevoli?

Questo post vuole metterla in ridere, ma ci sono verità più profonde.

Vi chiedete come mai quasi tutti i giornali online devono mettere banner di questo tipo?

Perché è una delle poche pubblicità che pagano davvero, e finché le persone non capiranno che il lavoro dei giornalisti va pagato, è giusto proporre ai lettori delle pubblicità pattume di questo tipo.

Dimagrire costa fatica

Non esistono scorciatoie. Le vie che funzionano sono quelle in salita. La cattiva notizia è che per raggiungere un obiettivo bisogna faticare, ma la buona è che quando arriverai alla meta ti sentirai (e sarai) una persona migliore.