Assembramenti in discoteca

Disciplina = Libertà

Esiste un libro scritto da un ex Navy Seal americano che ha esattamente questo titolo (Discipline Equals Freedom – Field Manual) e anche se in questo testo l’autore si è concentrato più che altro sul senso di libertà personale, trovo che questa espressione sia quanto mai vera nell’ambito sociale.

In un Paese di cittadini disciplinati si fanno due cose:

  • Si rispettano le regole
  • Si capisce il senso delle regole, per applicare anche norme di comportamento non scritte

Prendiamo questa storia del lockdown: se la grandissima parte delle persone avesse osservato le distanze, se molti avessero rinunciato alle vacanze all’estero, se non si fossero viste quelle immagini aberranti di assembramenti sulle spiagge e nelle discoteche dove i giornalisti hanno svolto il lavoro delle forze dell’ordine… probabilmente il secondo lockdown sarebbe scongiurato.

Oggi invece sempre più persone lo vedono come inevitabile, magari in forme più leggere ma comunque dannose nei confronti di un tessuto imprenditoriale già allo stremo.

La disciplina è la premessa di una società più libera.

Quando la minaccia si fa concreta e i cittadini non rispettano le regole è inevitabile e perfino giusto che il potere si decida ad usare metodi più forti per spaventare e reprimere i comportamenti scorretti.