Tag: informazione

  • Rabbia = Quantità

    Rabbia = Quantità

    Ecco l’equazione alla base del successo dei social come Facebook, che ora giocano a fare le anime belle sospendendo gli account di Donald Trump, dopo esserne stati i più importanti megafoni. Prima regola: le piattaforme social hanno bisogno di tanti visitatori che passino tempo navigando sui loro siti. Questo è indispensabile per concentrare pubblico ben…

  • 2021: The Social Age

    2021: The Social Age

    Con la censura di Trump da parte di Facebook e Twitter prima, e ora con il boicottaggio di Parler (il social rivolto all’estrema destra) da parte di Google ed Apple, il 2021 si è aperto con un ulteriore avanzamento del mondo hi-tech sulla politica. Certo, quanto è stato funzionale Trump a tutto ciò! Un presidente…

  • Il Giornale, ormai è tutto un click-bait

    Il Giornale, ormai è tutto un click-bait

    Tutti i giorni mi capita di sfogliare sul mio iPhone i vari widget, tra i quali spicca quello delle notizie. È mai possibile che quelle pescate da “Il Giornale” siano sempre quelle coi titoli più aggressivi e pattumari? Prendiamo ad esempio quello che si vede in figura… è puro click-baiting! La stessa espressione (“… la…

  • Come funzionano i media

    Come funzionano i media

    I media non informano, condizionano (è inevitabile, non è una colpa!) I media si schierano I media sono spesso al servizio di poteri che vogliono che l’informazione plasmi opinioni favorevoli ai loro interessi La cronaca plasma l’opinione politica, non i dibattiti in TV Non esiste verità, ma solo interpretazioni Questi giochi richiedono figure intelligenti, capaci…

  • Social Media ed esasperazione

    Social Media ed esasperazione

    Facebook e i social prosperano grazie allo sfruttamento di un bug del cervello umano: la sua sensibilità al pericolo facilmente sfruttabile da chi vuole ottenere attenzione. Gli algoritmi dei social amplificano quindi tutto ciò che è allarmistico, creando un universo parallelo fatto di nevrotici che regalano il loro tempo agli inserzionisti di queste piattaforme. Un…

  • Ignora la cronaca

    Ignora la cronaca

    Hanno ucciso qualcuno di qua, un bambino è morto di là. Certo, si tratta di tragedie, ma che non ti riguardano direttamente. Eppure nel tempo di un telegiornale occupano tanto spazio. Ogni giorno 7 mila bambini muoiono di malnutrizione, e se piangessimo 0,5 secondi per ciascuno di essi e per tutte le altre disgrazie che…

  • Discorsi al cloroformio

    Discorsi al cloroformio

    Il cloroformio è una sostanza che provoca l’addormentamento ed è stato usato in chirurgia come anestetico, nonostante causasse forti mal di testa e altri fastidi. Il dramma della comunicazione televisiva è che è quasi tutta tesa ad anestetizzare gli spettatori. La regola di chi lavora in quel campo è: “Mai svegliare il telespettatore facendo sorgere…

  • In favore del digitale

    In favore del digitale

    Ci si è spesso scagliati contro il digitale per la sua immaterialità. A tutti è capitato prima o poi di cancellare qualcosa di importante con un semplice click, laddove con l’analogico sarebbe servito un incendio o una donna delle pulizie particolarmente aggressiva contro il disordine. Però dopo circa dieci anni di servizi in cloud, che…

  • In favore della stampa

    In favore della stampa

    Forse per colpa del lockdown, nei primi sei mesi del 2020 mi sono abbonato a due riviste cartacee. Sarà il bello di aspettarle per giorni e poi trovarle in buchetta, oppure il fatto di coinvolgere anche il tatto oltre alla vista, ma la differenza rispetto alle edizioni digitali è notevole in termini di godimento. Il…

  • I telegiornali sono inutili

    Impostano le priorità dell’informazione, ma senza alcun approfondimento. Anzi, direi che sono il contrario dell’approfondimento: sono la banalizzazione dell’informazione. Fanno politica attraverso la cronaca e la politica propriamente detta è una carrellata di dichiarazioni provocatorie di questo o quel politico di turno. I social network amplificano ulteriormente il fenomeno e insieme determinano il grosso dell’opinione…